Roma, 10 Maggio 2019 – In occasione della Settimana della Croce Rossa, che racchiude diverse giornate di eventi in tutto il territorio della regione, viene presentata la seconda edizione dell’Annual Report C.R.I. Lazio. Ad ospitare l’evento, che sarà il 10 Maggio 2019 alle 10:00, la Regione Lazio, sita in Via R. Raimondi Garibaldi, 7.

L’Annual Report 2018 C.R.I. Lazio è lo strumento che racchiude l’opera dei Volontari della Croce Rossa Italiana nella regione. Aderendo a quelli che sono i 7 PrincipiFondamentali, ogni giorno, in migliaia, dedicano parte del proprio tempo per il bene della comunità in cui viviamo.

Alla presentazione interverranno i Presidenti dei Comitati di provincia e alcuni dei Presidenti dei Comitati Territoriali, che racconteranno alcune delle particolari attività avviate a livello locale.

I 63 Comitati C.R.I. e le oltre 100 sedi in tutta la regione, garantiscono una presenza capillare e quotidiana da parte dei quasi 14mila Volontari.

Notevole l’impegno da parte loro durante il 2018: quasi 25mila servizi sanitari effettuati per trasporto di feriti o persone in difficoltà; presenti in più di 120 emergenze tra cui neve, freddo e maltempo per cui i soccorsi locali della C.R.I. del Lazio sono intervenuti per fornire assistenza alla popolazione in momentanee situazioni di disagio e vulnerabilità. Assicurata, inoltre, l’assistenza in 2.600 grandi eventi.

Attraverso la diffusione delle conoscenze e l’incessante preparazione, viene garantito un livello alto di assistenza. Rafforzare le capacità e le abilità della gioventù è una delle missioni principali delle Croce Rossa, per questo vengono promossi i momenti di condivisione e confronto attivo affinché possano agire come agenti di cambiamento all’interno delle comunità ed essere pronti a rispondere prontamente alle nuove sfide umanitarie. Sono state oltre 400 le campagne svolte dai Giovani C.R.I. del Lazio, tra cui 280 di promozione della salute, 50 di riduzione dei rischi da disastro ambientale e 70 di lotta al bullismo e alla discriminazione.

Molti anche i corsi rivolti alla popolazione, a livello regionale sono state formate 4.165 persone sulle Manovre di SalvaVita Pediatriche e abilitate oltre 10.000 persone all’utilizzo del defibrillatore.

Inoltre, attraverso la diffusione del Diritto Internazionale Umanitario, la Croce Rossa si impegna a far acquisire una maggiore coscienza critica alla popolazione. Sono stati 677 i militari formati sul Diritto Internazionale Umanitario e numerose le attività svolte dai Corpi Ausiliari delle Forze Armate.

Ruolo importante viene svolto anche dal Corpo Militare C.R.I. e dalle Infermiere Volontarie, entrambi di supporto nella formazione del personale, in missioni internazionali, in attività operative e sanitarie presso enti e strutture militari, comprese operazioni di sminamento.

Nel corso del 2018, per la prima volta a livello regionale, si è svolto il Raid Cross, un interessante gioco di ruolo sul DIU che ha visto coinvolti 110 Volontari provenienti da tutte le province del Lazio.

Particolare attenzione viene dedicata annualmente ai temi critici, tra questi la diffusione della cultura della donazione sangue – nel 2018 circa 10mila le sacche raccolte.

Rilevante anche l’attività di supporto alle persone vulnerabili, con 368 raccolte alimentari effettuate e circa 8mila persone raggiunte. Le attività di sostegno si sono espletate anche con gli interventi dell’Unità di Strada in favore dei senza fissa dimora, per un totale di circa 13mila pasti distribuiti.

Inoltre, in risposta alle esigenze umanitarie connesse alle attività di assistenza alle persone migranti e minoranze, i Comitati C.R.I. del Lazio svolgono servizi di accoglienza straordinaria tradotta in sostegno psicologico, sanitario e legale.

“Tutto questo viene portato avanti con una leale condivisione di intenti con il mondo del
Volontariato, del Terzo settore e con le Istituzioni tutte e con le quali possiamo, realmente, tutti insieme far parte di Un’Italia che Aiuta.”, dichiara Adriano De Nardis, Presidente Regionale C.R.I. Lazio.