Il Commissario   Dott. Marco Squicciarini da sempre ha impostato tutto il suo lavoro in Croce Rossa su due pilastri principali: Il lavoro di squadra e l’attenzione alle fasce deboli. Con il servizio sociali di forte impatto come PRONTO NONNO che il Comitato Locale di ROMA ha firmato a suo tempo e che  è attualmente gestito dal Comitato Locale di ROMA abbiamo come Croce Rossa fatto una cosa importante: partecipato fattivamente a ridare dignità a chi soffre.
Un anno di Pronto Nonno (trasporto gratuito delle persone over 65 malate e sole per terapie mediche) effettuato con successo lavorando in squadra con il Commissario Marco Cassini ed il Dott Alfonso Barbieri ha portato sempre piu’ spesso il  Commissario Squicciarini a contatto con malati terminali anche…soli e fortemente disagiati.
Da qui l’incontro con il Dott. Giuseppe CASALE fondatore di ” ANTEA” una organizzazione umanitaria che da oltre 20 anni si occupa di malati terminali di ogni tipo e classe sociale.
Nasce un’intesa, nasce la voglia di aiutare al meglio le fasce deboli, nasce un accordo che porterà i Volontari della CRI di ROMA a scambiare informazioni, nozioni e protocolli con ANTEA in maniera reciproca.
Dopo aver firmato un protocollo di intesa con ANTEA per Roma , come ultimo atto prima di lasciare Roma per dirigere il Comitato Regionale, si è sempre piu’ appalesata la necessità di estendere maggiormente questi servizi – riferisce il Dott. Squicciarini.
Cosi’ , anche il Comitato Regionale con un atto a firma del Commissario Squicciarini, ampiamente condiviso con il Direttore Aldo LA GUARDIA che si è dimostrato entusiasta a tale specifica attività sociale, ha inteso continuare ed implementare un aiuto concreto alla fascia debole, nella fascia debole: l’anziano solo , malato terminale e con difficoltà economiche.

Conclude il Commissario Squicciarini :
“E’ con una certa emozione che firmo il protocollo anche con il Comitato Regionale CRI,e lo dedico a mia madre che nel 2004 è venuta a mancare dopo una percorso molto articolato e doloroso che mi ha fatto conoscere questa realtà, che diventa ancora piu’ dura se non si hanno gli strumenti giusti per dare dignità a chi non ha piu’ speranze di vita.Di fondamentale importanza in questi delicatissimi momenti, il supporto a chi non puo’ fare molto a causa di problemi socio-economici.La Croce Rossa è …anche questo. “