L’iniziativa, organizzata dal Comitato RegionaleCRI Lazio con la collaborazione della Europe Zone Officer della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ha registrato l’adesione di circa 70 partecipanti, provenienti da 19 regioni italiane.

Discorso d’apertura affidato al Sub Commissario Regionale Roberto Spinelli e al Direttore del corso Flavio Ronzi.
Si è trattato di un’importante occasionedi riflessione e di studio, che ha permesso a docenti e partecipanti di riempire di significato e contenuti concreti i principi elaborati in armonia con la Strategia 2020 della Federazione Internazionale per orientare l’azione della Croce Rossa Italiana nei prossimi anni. Dalla tutela della salute all’inclusione sociale, dalla preparazione per la risposta alle emergenze alla diffusione del Diritto Internazionale Umanitario, dallo sviluppo delle giovani generazioni alla creazione di una struttura capillare per le attività di volontariato: queste le linee guida chiamate a definire non solo il cammino futuro dell’Associazione nel suo complesso, ma anche e soprattutto il percorso di sviluppo organizzativo e pianificazione delle risorse dei singoli Comitati.
Da qui la necessità di avere personale adeguatamente formato e sempre più consapevole di quello che Croce Rossa rappresenta e del compito che è chiamata ad assolvere. Lo ha sottolineato anche il Commissario Straordinario Francesco Rocca intervenendo al Workshop: “E’ in atto un cambiamento epocale dell’Associazione a cui tutti i volontari sono chiamati a partecipare, perché ciò che ci distingue dalle altre organizzazioni di volontariato è proprio il fatto che a tutti viene chiesto di far sentire la propria voce e di contribuire alle scelte politiche del Comitato di appartenenza”.
Dopo la creazione della componente unica e la chiamata al voto, quindi, si riparte da qui: dalla formazione dei volontari per trasmettergli tutti gli strumenti necessari ad essere artefici in prima persona del cambiamento. (VF)