Il bisogno di sangue non va in vacanza, prima di andare al mare aiuta chi ha bisogno
- Il Presidente dott. Adriano De Nardis
i volontari della Croce Rossa Italiana sono pronti ad accogliere quanti vorranno fare un gesto d’amore.
Il presidente De Nardis: “Con l’arrivo dell’estate aumenta il fabbisogno di sangue. La richiesta di questo preziosissimo “salva vita” resta indispensabile per salvare tante vite umane, è un farmaco che non si trova in farmacia e per questo occorre averlo sempre disponibile. Le urgenze, purtroppo, non vanno in vacanza”.
ROMA – Puntuale l’appello del Comitato Regionale Lazio della Croce Rossa Italiana in questa avviata stagione estiva. Il tempo delle ferie e delle vacanze dopo il lavoro è un diritto come lo è una trasfusione puntuale e sicura per chi necessita di cure quotidiane e che, per motivi di salute, in vacanza non può andare. La salute ed il senso di responsabilità di chi sa quanto è importate donare il sangue non vanno in ferie.
La Croce Rossa Italiana si fa dunque portavoce di questo accorato appello, e lo fa soprattutto in questo periodo dell’anno in cui il numero delle donazioni statisticamente diminuisce e quello degli incidenti aumenta, per garantire le sacche di sangue necessarie alle persone malate, impiegando tutte le energie a disposizione per fronteggiare l’emergenza sangue estiva.
Molte cure non sarebbero possibili senza la disponibilità di sangue, basti pensare ai servizi di primo soccorso e di urgenza, alle attività di specializzazione come la chirurgia, ma anche le semplici trasfusioni che periodicamente vengono fatte ai pazienti talassemici ed ai malati di leucemia.
“Le donazioni devono essere un impegno costante, nel Lazio ed in particolare a Roma e nelle città di mare, questa esigenza si accentua con l’avvicinarsi della stagione estiva e la presenza di un maggior numero di persone che affollano il nostro territorio. – lancia l’allarme il presidente del Comitato Regionale CRI Lazio, Adriano De Nardis – Il sangue, che è indispensabile per salvare tante vite umane e che non si trova in farmacia, occorre averlo sempre pronto e disponibile per ogni evenienza perché, purtroppo, le urgenze non vanno in vacanza. È un invito che faccio a tutte le persone sane perchè avvicinarsi alla donazione diventa anche un’occasione per fare un controllo sul proprio stato di salute”.
“Ricordiamo – conclude il dott. De Nardis – che per tutti i lavoratori dipendenti vi sarà la possibilità di usufruire del permesso retribuito e che i volontari della Croce Rossa sono pronti ad accogliere quanti vorranno fare un gesto d’amore”.