Finalmente ritirati i SEI Ospedali mobili donati da Telecom al Comitato Regionale Lazio
- Finalmente ritirati i SEI Ospedali mobili donati da Telecom al Comitato Regionale Lazio
Dopo tre mesi di pratiche il Commissario Squicciarini è riuscito a portare a casa sei Ospedali mobili avuti in donazione da Telecom per le attività di istituto dalla Croce Rossa del Comitato Lazio.
I mezzi sono praticamente nuovi , il piu’ “vecchio” ha solo 15 mila chilometri e sono stati revisionati e rimessi a posto da Telecom prima della consegna. Sono stati creati ed utilizzati fino a poco tempo fa proprio come ospedali mobili e sono perfettamente funzionanti ed arredati con aria condizionata, lettino per visite, scrivania, bagno, doccia, zona per ECG, radiotelefono ingresso disabili e tanto altro.
Il Commissario Squicciarini ha anticipato che a settembre , dopo averli lucidati ed applicate le vetrofanie della Croce Rossa Italiana ne donerà uno per provincia al fine di creare una “rete” di supporto umanitario tra le cinque province del Lazio ( è questo il compito del Commissario Regionale ).
Il sesto , un TIR di 13 metri, diventerà il primo Ospedale mobile di Odontoiatria pediatrica in europa: progetto scritto e fondi-donazione già trovata dal commissario Squicciarini che da qualche anno aveva nel cassetto il progetto di curare a casa i bambini malati gravi con problemi odontoiatrici e arrivare nelle case famiglia e negli orfanotrofi per portare sollievo a bambini in difficoltà.
Ma le sorprese non sono finite: dopo aver preso contatti con diverse istituzioni non solo verranno donati questi splendidi ospedali mobili, ma ad essi il Commissario Squicciarini stà cercando di legare convenzioni sul territorio in modo da dare oltre al mezzo , anche un indotto economico per i comitati provinciali per due motivi importanti: il primo è non mandare a casa molti dipendenti che hanno il posto di lavoro a rischio, il secondo è quello di cercare di iniziare tutti INSIEME un nuovo percorso sui nuovi obiettivi della Croce Rossa Italiana, cercando nuove fonti di introiti per indotti economici che poi ci consentano di aiutare le fasce deboli.
Chiusa una porta, dicevano i saggi, si apre un portone.
Per concludere un ringraziamento da parte del Commissario Squicciarini ai dipendenti CRI Paolo Pastorelli,Franco Innamorati, Alfredo Flamini , Gigliola Rastellini e Salvatore Lo Faro che hanno permesso il disbrigo urgente delle pratiche Telecom-CRI per la donazione dei mezzi dedicando tempo e passione.
S. Commissario Comitato Regionale Lazio
Dott. Marco Squicciarini