E’ proprio il caso dirlo: “dalle montagne al mare”. Sono due infatti gli operatori OPSA del gruppo di Bolzano, che hanno risposto alla richiesta di supporto della Malta Red Cross, per le attività di salvataggio in acqua e in particolare di vigilanza e sicurezza dell’isola di Comino. I pionieri Fabrizio Pacini e Lorenzo Miozzi, in meno di 4 giorni, dal momento della richiesta, si sono resi disponibili a partire per due settimane (dal 1 al 15 settembre), compiendo cosi la loro prima missione internazionale.
Gli operatori OPSA, ovvero Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua, sono identificati gli appartenenti alle diverse Componenti della Croce Rossa Italiana, che hanno ottenuto un brevetto di specializzazione e che dedicano il loro tempo per fornire un servizio d’assistenza presso le coste, le acque interne e le piscine. La squadra operativa può essere impiegata in tutte quelle diverse attività di soccorso e assistenza che hanno a che fare con l’acqua. In particolare, allo stato attuale, la squadra dell’Alto Adige è attiva nell’assistenza a gare sportive acquatiche di ogni tipo e nella sorveglianza in piscina.
Tutte le operazione di coordinamento tra Croce Rossa Italiana e la consorella maltese sono state seguite con professionalità dall’Ufficio Soccorsi Speciali del Comitato Centrale