Il Ministero della Salute, su indicazione del Comitato Tecnico Scientifico, ha promosso con l’Istituto Nazionale di Statistica un’indagine di siero-prevalenza della popolazione inerente l’infezione da virus Sars-Cov-2, che è iniziata, lunedì 25 maggio 2020, con i test tecnici e che, martedì 26 maggio, è entrata nella sua piena operatività.
Sono coinvolte 150.000 persone, residenti in duemila Comuni italiani, selezionate da Istat quale campione rappresentativo dell’intera popolazione.
I cittadini selezionati sono contattati telefonicamente dalla Croce Rossa Italiana – cui è stata affidata, dal Ministero, la gestione dell’indagine su base nazionale – per fissare un appuntamento per il test, che consiste in un piccolo prelievo di sangue presso i Centri individuati dalle Regioni.
Per la Valle d’Aosta è stato indicato il raggiungimento di un campione minimo di 3.650 e massimo di 4.780 persone.
Il Comitato Regionale Valle d’Aosta della Croce Rossa ha messo a disposizione due call center con 14 centralinisti, che si alterneranno alle chiamate. Uno è allestito ad Aosta e gestirà le persone selezionate residenti nel capoluogo regionale, nella Plaine e in Alta Valle; il secondo a Saint-Vincent, per le persone residenti in Media e Bassa Valle.
Quando si riceve la telefonata, si può accettare o rifiutare la richiesta di partecipazione all’indagine. Se si accetta, l’operatore proporrà sede di svolgimento del prelievo, data e orario all’interno delle disponibilità che gli mostrerà il sistema. Le sedi di prelievo sono all’Ospedale da campo di Aosta e poi a Gaby, Donnas, Ayas, Châtillon, Valpelline, Saint-Rhémy-en-Bosses, Morgex e La Thuile. Gli appuntamenti si prendono ogni dieci minuti. Ai prelievi si alternano 30 infermieri, in turni da dieci persone.
Dieci sono anche i mezzi messi a disposizione per il trasporto dei campioni ai due laboratori di analisi: nella sede Ausl di via Guido Rey e nel Centro trasfusionale di Aosta. se si verificassero eccedenze rispetto alla capacità di questi laboratori, i campioni saranno portati agli ospedali torinesi Amedeo di Savoia e Molinette.
Le persone alle quali è stato effettuato il prelievo potranno sapere se sono entrate in contatto con il virus e hanno sviluppato gli anticorpi. La partecipazione all’indagine è gratuita e completamente sicura sotto il profilo della riservatezza.
I prelievi inizieranno giovedì 28 maggio e dovranno essere completati entro 18 giornate lavorative (si effettuano dal lunedì al sabato).
L’indagine sierologica ho lo scopo di stimare l’estensione dell’infezione nella popolazione e descrivere la frequenza della stessa in relazione ad alcune variabili, quali l’età, il sesso, la Regione di appartenenza, l’attività lavorativa e, quindi, valutare con attendibilità il tasso di siero-prevalenza. È dunque molto importante che tutti i soggetti selezionati partecipino all’indagine.