Gelo e neve, prosegue l'impegno della Croce Rossa in Puglia
Mentre continua la morsa del gelo che sta attraversando la Puglia, la Croce Rossa Italiana prosegue le attività a sostegno della popolazione.
Nella giornata di oggi intense nevicate hanno interessato le province di Foggia, BAT, Bari, Brindisi e Taranto.
L’ultimo messaggio di allerta, giunto dal Centro Funzionale Decentrato del Settore Protezione Civile della Regione Puglia, riporta un avviso di condizioni metereologiche avverse per possibili “nevicate fino a quota di pianura sui settori centro-settentrionali e nelle aree interne della Puglia meridionale con apporti al suolo da deboli a moderati”, che potrà interessare quindi tutto il territorio regionale almeno fino alle ore 16.00 di mercoledì 28 febbraio.
Nelle ultime 24 ore i Volontari di CRI Puglia sono stati impegnati in servizi rivolti alla popolazione vulnerabile: a San Severo il locale Comitato ha provveduto al montaggio di una tenda ministeriale P.I. 88 per fornire un riparo alle persone senza fissa dimora; a San Nicandro Garganico e Ischitella(FG) è attivo il supporto a persone anziane per la consegna, presso a domicilio medicinali e alimenti di prima necessità; le Infermiere Volontarie CRI stanno coadiuvando il servizio sanitario presso l’ambulatorio medico comunale di Acquaviva delle Fonti (BA).
Già dai giorni scorsi sono state intensificate le attività delle Unità di Strada della Croce Rossa Italiana già attive nel corso dell’anno a Bari, Barletta, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, mentre servizi straordinari sono stati attivati nei comuni di Cerignola, Manfredonia, San Giovanni Rotondo e San Severo.
“I Volontari CRI di tutta la regione si stanno dimostrando generosi anche in questa occasione – è il commento della Presidente Regionale, Ilaria Decimo –nonostante le difficoltà che queste condizioni metereologiche possono portare a ognuno di loro, non si stanno risparmiando nel supportare tutte le persone che si trovano in situazioni di vulnerabilità”.
La Sala Operativa Regionale CRI Puglia continua a monitorare la situazione e ha richiesto al Comitato Nazionale di porre in preallerta il Centro Operativo di Emergenza per eventuale peggioramento della situazione meteo.