A Bari il Convegno “Stop alle bombe sui Civili”

La consegna della targa al Presidente CRI Puglia, Ilaria Decimo

Ha avuto inizio oggi, nella Sala Consiliare della Città Metropolitana, il convegno “Stop alle bombe sui civili”, organizzato dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra.
L’evento si svolge in occasione della prima “Gionata Nazionale delle Vittime Civili delle guerre e dei conflitti nel mondo”, istituita con la Legge n. 9 del 25 gennaio 2017, su impulso dell’Associazione Nazionale Vittime civili di guerra e del MIUR: l’obiettivo è quello di conservare la memoria delle vittime civili di tutte le guerre e di promuovere la cultura della pace e del ripudio della guerra.

Durante l’incontro odierno hanno portato la propria testimonianza: il pittore siriano ZAHI ISSA; Letizia Carrera, del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Bari; Sebastiano Nino Fezza, ex cinereporter che in RAI ha documentato 17 conflitti e realizzato oltre 100 Reportage in zone di crisi, ha collaborato con Michele Santoro, Giovanni Minoli, Bruno Vespa, vincitore dei premi Grand Prix Italia, a Firenze, Toronto, Parigi e Tokio. Due suoi documentari sono stati premiati al Premio Ilaria Alpi, Premio Lucchetta per il documentario su Malala come miglior reportage europeo del 2013. Nino Fezza collabora con la ONG Maram Foundation, è impegnato a sostenere la scolarizzazione di 500 bambini siriani nel campo profughi di Atma. I relatori sono stati anche lo storico Andrea Di Marco, Ilaria Decimo, Presidente Regionale Puglia della Croce Rossa, Giulia Negro, Referente Regionale di Medici Senza Frontiere. Saranno presenti gli studenti degli istituti IISS Elena di Savoia-Piero Calamandrei, IISS Panetti-Pitagora, I.P.S.S.S.S. Severina De Lilla e IISS Gorjux Tridente Vivante.

Nel suo intervento, il Presidente Regionale CRI Puglia, oltre ad aver portato la testimonianza della propria operatività in missioni internazionali su fronti di guerra, ha rimarcato l’importanza del rispetto della Quarta Convenzione di Ginevra sulla protezione delle persone civili in tempo di guerra, invitato tutti a una riflessione sulle motivazioni delle continue violazioni del Diritto Internazionale Umanitario e stimolato i presenti a farsi portavoce in ogni contesto dell’importanza del rispetto delle Convenzioni di Ginevra: “Non è possibile girarsi dall’altra parte, non è possibile ignorare quanto accade.”.

In occasione del Convegno è stata presentata la marcia non competitiva omonima “Stop bombe sui civili” organizzata dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, che si terrà l’11 febbraio al Campo Bellavista, in via Gentile a Bari. L’evento ha ricevuto, tra gli altri, il patrocinio della Croce Rossa Italiana.