Crescentino, lo sportello della Croce Rossa per vittime di violenza compie tre anni
Nei prossimi mesi l’apertura del Polo Sociale di Crescentino in collaborazione con il Comune e il sostegno di Fondazione CRT, Fondazione CRV, Provincia di Vercelli e Rotary Club Santhià-Crescentino.
Un occhio tumefatto accanto allo slogan “Io l’8 ogni giorno. Ma da oggi non sono più sola”. Con questo manifesto si annunciò l’attivazione del numero di telefono e l’apertura ufficiale dello Sportello di Ascolto Antiviolenza, che festeggia il 5 ottobre 2017 il suo terzo compleanno.
Tante sono le attività e iniziative che sono state pensate e realizzate dai volontari che partecipano attivamente al servizio dello Sportello. Prima di tutto la formazione degli operatori, la consulenza di due psicologi e di un avvocato, il confronto con le forze dell’ordine e con altri enti.
Lo Sportello ha preso le mosse da una indagine eseguita attraverso un questionario rivolto a tutta la popolazione, da cui è emerso che anche a Crescentino e nei paesi limitrofi vi sono casi di violenza. Lo Sportello ha quindi promosso attività di sensibilizzazione e comunicazione, per far passare il messaggio “rompi il silenzio”. Sono state organizzate due serate in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, con la speciale presenza di Gianni Mongiano e del “Clan delle cicatrici”, un flash-mob sulle note di Respect di Aretha Franklin in piazza del comune a Crescentino, striscioni sulle facciate dei palazzi comunali di Crescentino, Fontanetto Po, Lamporo, Verrua. Questo tema è stato portato dai volontari e dagli psicologi anche negli Istituti superiori di Crescentino, parlandone direttamente e in più occasioni con insegnanti e studenti.
In questi anni diverse persone hanno chiamato lo Sportello raccontando la loro situazione, e ricevendo in cambio ascolto, informazioni in merito alla legislazione, indirizzo verso consulenti qualificati. I volontari dello Sportello, consapevoli che la più importante azione che la vittima di violenza deve fare sia decidere di uscire da una situazione di disagio e di violenza (che può essere fisica ma anche psicologica o economica), lavorano soprattutto per sensibilizzare e informare.
Le attività proseguiranno, grazie all’opera dei Volontari di Croce Rossa, con l’ascolto attivo, rafforzando la rete di contatti tra centri di ascolto e antiviolenza, enti territoriali, creando maggior sinergia con il nascente Emporio solidale.
Nei prossimi mesi, grazie agli importanti contributi giunti dalla Fondazioni CRT di Torino e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, unitamente a quelli già assegnati dal Comune di Crescentino, dalla Provincia Vercelli e dal Rotary Club Santhià – Crescentino, sarà possibile realizzare il Polo Sociale della Croce Rossa presso alcuni locali dell’ex-Casa delle Suore della Carità, già concessi in comodato d’uso dal Comune.
Nel Polo Sociale troveranno spazio un locale dedicato allo Sportello di Ascolto e l’Emporio Solidale. L’unione di queste due importanti attività che Croce Rossa di Crescentino svolge, in rete con Enti ed Istituzioni del territorio, permetterà di dare maggior impulso e forza alle attività per il contrasto alle vulnerabilità.
“In questi anni il nostro lavoro nel sociale si è specializzato e professionalizzato – afferma Vittorio Ferrero, Presidente della CRI – grazie alle tante Volontarie e Volontari, che attraverso una formazione specifica, hanno scelto di operare per rafforzare questo ambito. Un ringraziamento profondo va, prima di tutto, al Comune di Crescentino e al Sindaco Greppi, che hanno creduto e sostenuto i nostri progetti e agli Enti e Fondazioni che ci hanno finanziato. Non ci resta altro nei prossimi mesi che inaugurare il nuovo Polo Sociale.”
Il prossimo appuntamento sarà in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre, con l’ormai tradizionale serata teatrale a tema.
Lo sportello è disponibile al numero 335 10 22 092 nei giorni lunedì h 20,00 – 21,00, martedì h 18,00 – 20,00 e venerdì 13,00 – 15,00. Negli altri giorni è attiva una segreteria telefonica.