Presente in Piazza una rappresentanza della Croce Rossa Italiana con il Corpo Militare Volontario, Le Infermiere Volontarie ed i Volontari con il labaro del Comitato di Torino. Commemorata una pagina di storia tragica che contò oltre 1 milione di vittime (651 mila furono i morti tra le fila dell’esercito italiano) ma nella quale, per la prima volta, l’Italia si presentò al mondo come unico Stato. Cinque milioni di soldati italiani crearono senso di appartenenza per una nazione nella quale ogni famiglia aveva inviato un militare al fronte. La stessa lingua italiana divenne strumento di unione che consentiva la relazione tra soldati provenienti da contesti linguistici molto diversi fra loro.  Una Guerra che, tra l’altro, ha dato valore al ruolo delle donne che, con gli uomini impegnati al fronte, dovettero sostituirli in attività lavorative in fabbrica o in altri ambiti.