Delibera CDN n. 7 del 14.01.2017 – istituzione Fanfara CRI
Un grande orgoglio per la Croce Rossa del Piemonte
Dopo 7 anni di attività, grandi fatiche e tantissime soddisfazioni, il Consiglio Direttivo Nazionale ha istituito in data 14-01-2017 la FANFARA NAZIONALE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA.Ringrazio con infinita stima Il Sig. Presidente Nazionale, che legge in copia, il Direttore Generale ed i membri del CDN che hanno voluto premiare il lavoro svolto, a volte con grande fatica ma sempre con grande spirito di Croce Rossa. Ne è prova il fatto che molti musici hanno iniziato a frequentare la C.R.I. solo per l’attività della Fanfara poi si sono sentiti attratti da questa bella Associazione ed hanno voluto proseguire l’attività con corsi di specializzazione a tutti i livelli. Un ringraziamento particolare al carissimo amico Dr. Ignazio Schintu ed a tutto il personale del Centro “Fenoglio” che hanno sempre contribuito a garantire una sede per la Fanfara, un locale per le prove ed un pasto caldo per tutti i musici, a volte alle ore più strane e senza preavviso. Grazie agli amici Tonino Calvano e Graziano Giardino per il continuo ed affettuoso supporto ed a Sergio Trincianti ineguagliabile reporter. Grazie al Maestro (Beppe Cortese), al vice Maestro (Giovanni Fant) al DM e Responsabile Comunicazione (Domenico Burzio), alla segreteria (Sabrina Milanese), ai logisti (Michele Ribotta e Silvia Ferlenda), agli archivisti ( Sabrina Dimunno,Antonella Criscuoli e la fam Barale), al “pilota” (Marco Filipozzi), al “trombettiere” alfiere (Federico), a tutti coloro che hanno iniziato a suonare con noi e hanno smesso e a tutti i MIEI FANTASTICI MUSICI che sono in organico. Questa delibera è decidata a Silvio e Giovanni, con una lacrima di felicità, che gioiscono dal cielo e cantano la marcia dei coscritti con noi. Il primo obiettivo è quello di convogliare tutti i musici interessati, di tutte le formazioni esistenti, in un grande unico impegno, magari in corrispondenza del 2 Giugno, per condividere un progetto di unità anche nella musica. Con grande affetto……….ora si continua a faticare. Paolo Garnerone