Dinamismo, riflessione, integrazione e nuove sfide. Queste la principali caratteristiche della Terza edizione (2018) dell’evento di formazione organizzato dalla Croce Rossa Italiana JUMP: IL FUTURO E’ ORA, dal 30 novembre al 2 dicembre a Roma.

Migliaia i volontari, provenienti da tutti i comitati regionali e territoriali d’Italia, hanno vissuto le sessioni dell’evento, alimentando il fondamentale processo di interscambio relazionale, alla base di ogni attività di Croce Rossa. Le sfide del futuro, un futuro molto prossimo, hanno riguardato aspetti fondamentali della società contemporanea come le nuove tecnologie, con i tavoli di confronti REDx e le esperienze socio-culturali e imprenditoriali più innovative, mediante la narrazione di testimonial di eccezione del settore come, ad esempio, Maud Chifamba, la studentessa dello Zimbabwe inserita da Forbes tra le 5 donne più influenti dell’Africa, attiva nella battaglia per l’educazione delle ragazze provenienti dalle zone più svantaggiate del globo, e Riccardo Tozzi, fondatore di Cattleya, la più importante società di produzione cinematografica e televisiva indipendente.

Anche il Molise, con i volontari dei due Comitati Territoriali di Campobasso e Isernia e del Comitato Regionale, ha preso parte all’importante momento di confronto con una delegazione ampia e composta per buona parte da giovani. Ed è proprio dalla leve più giovani che proviene il più grande lascito della tre giorni romana. Una generazione che dinnanzi alle difficoltà dei tempi attuali, intrisi da una profonda coltre di egosimo, si appresta a riscoprire il valore di elementi quali sostegno del prossimo, accoglienza, inclusività e integrazione. 
“In un momento in cui la società sta assumendo paradigmi di riferimento bui e isolazionistici, il dibattito, il confronto e lo spirito delle migliaia di volontari del JUMP, ci raccontano che una visione e una dimensione umana del mondo sono ancora possibili”, queste la parole del Presidente del Comitato Regionale CRI Molise Giuseppe Alabastro, che insieme alla compagine molisana ha vissuto direttamente gli incontri tematici e la parte plenaria del JUMP 2018.
Madrina d’eccezione dell’evento l’attrice Sharon Stone che ha ricevuto dal Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Francesco Rocca, la Medaglia d’Oro al Merito della CRI per “l’importante impegno nell’azione umanitaria promossa e condotta in Italia e nel suo Paese di appartenenza”. La Stone, dopo aver dichiarato apertamente l’onore di essere parte della famiglia della Croce Rossa, ha ringraziato con la voce rotta dall’emozione tutti i volontari presenti, invitandoli a continuare la loro opera di sostegno per l’intera collettività.

L’edizione 2018 di Jump: il futuro è ora, ha rappresentato quindi uno dei punti di raccordo più rilevanti della comunità della Croce Rossa Italiana, ed ha lanciato una nuova grande sfida: quella dell’abbattimento di tutti i “muri” della società moderna con la cooperazione ed il confronto. Questo è anche l’obiettivo principale che si pone il Comitato Regionale Molisano, con le sue articolazioni territoriali, Campobasso e Isernia. Una sfida che grazie al contributo dei tanti volontari che, giorno dopo giorno, si impegnano sul territorio, potrà essere sicuramente vinta.