Croce Rossa, presente anche il Molise al primo basic training in Europa su protection, gender and diversity, tenutosi dal 21 al 23 aprile scorsi presso il centro polifunzionale di Bresso (Milano), dove attualmente è stato allestito un centro di accoglienza per migranti. Il workshop è stato coordinato da Lisa Maria Akero, Protection, Gender & Diversity Delegate – Migration Response per l’Ufficio Regionale Europa IFRC (Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa). Durante i tre giorni di corso i partecipanti sono stati impegnati in lezioni frontali, lavori di gruppo e role-playing game riguardanti la protezione e la sicurezza dei migranti.
Il Comitato Regionale Molise della Croce Rossa Italiana è stato egregiamente rappresentato dalla Volontaria Maria Cristina Viele che ha preso parte ai lavori ed ha fatto ritorno con conoscenze ed esperienze da condividere con gli altri volontari corregionali. 
Punto fondamentale del meeting è stato quello di raccontare e illustrare le esperienze delle varie realtà di Croce Rossa Italiana impegnate nella gestione degli sbarchi degli immigrati, con l’obiettivo fondamentale di uniformare e migliorare l’organizzazione di coloro che operano in questi contesti delicati. Inoltre, i relatori hanno sottolineato che, nel fronteggiare l’emergenza, non bisogna trascurare il fattore umano=umanità, uno dei principi cardine della Croce Rossa. 

Si è posto, inoltre, l’accento sulle sfide presenti e future che, in ambito migratorio, l’Italia e l’Europa si trovano ad affrontare, motivo per cui assume un’importanza fondamentale la formazione di coloro che sono impegnati in queste emergenze.
Nel ringraziare gli operatori e i volontari della Croce Rossa Italiana che hanno preso parte al training la dottoressa Francesca Basile, Head of Migration CRI, ha spiegato che nell’emergency appeal-migration, promosso dalla Federazione Internazionale, è indispensabile la collaborazione e la sensibilizzazione della popolazione riguardo tali tematiche. Solo in questo modo, infatti, sarà possibile migliorare e promuovere il processo integrativo. La dottoressa Basile, inoltre, ha annunciato la volontà di organizzare, in collaborazione con l’IFRC, altri workshop dedicati al fenomeno migratorio, al fine di migliorare costantemente l’operato di tutti coloro che sono impegnati nel gestire tali fenomeni. 
“Il corso è stato molto interessante – ha dichiarato in merito la Volontaria molisana Maria Cristina Viele –, nonostante gli argomenti trattati fossero particolarmente impegnativi e delicati, i relatori sono riusciti a renderci partecipi. Per la CRI Molise credo sia stata una grande opportunità di confronto ed apprendimento e, per il nostro Comitato Regionale, spero sia un punto di partenza per essere presenti in prima linea anche nell’emergency appeal della migration”.