Il 12 e 13 settembre, nella splendida cornice del parco archeologico di Selinunte , in provincia di Trapani, si è svolta la XXX edizione delle Gare Nazionali di Primo Soccorso della Croce Rossa Italiana , organizzate in collaborazione con il Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale della Sicilia e del Comitato CRI di Castelvetrano.
Ottima la performance della squadra CRI Umbria, rappresentata dal Comitato CRI di Corciano, vincitore della Gara Regionale, e in gara con le altre 18 provenienti da tutta Italia, che si è piazzata:
4° nella classifica generale
4° nella prova BLSD
4° su scena SEP
Ovvero in tutte le discipline.
“Grazie a tutti i partecipanti che hanno rappresentato la nostra regione con impegno, determinazione e grande entusiasmo. A loro vanno i nostri sinceri complimenti. Un sentito ringraziamento va al Comitato Regionale CRI della Sicilia e al Comitato di Castelvetrano per l’organizzazione dell’evento e la splendida accoglienza” così il Presidente Regionale CRI Umbria Mirco Pallotti.

“La gara di primo soccorso è un momento di confronto e formazione continua per tutti gli operatori e i partecipanti coinvolti, ma sottolinea anche quanto sia fondamentale la conoscenza del Primo Soccorso. Sensibilizzare la popolazione su questo aspetto è doveroso e determinante ” ha aggiunto il presidente.
Più di 100 Volontarie e Volontari della CRI, suddivisi in 18 squadre provenienti da 17 regioni italiane, si sono sfidati nella gestione di 8 casi simulati in altrettante postazioni dislocate tra l’abitato di Marinella – Castelvetrano e l’area del Parco Archeologico di Selinunte, la cui direzione ha collaborato all’organizzazione dell’evento. A supportare tutto lo svolgimento dell’evento, circa 180 persone tra logisti, giudici, simulatori, truccatori, operatori TLC, Servizio psicosociale, componenti della Fanfara CRI e staff del Comitato Regionale.
Questa edizione delle Gare segna trenta anni di sensibilizzazione sul Primo Soccorso. Trenta anni di una competizione che mette alla prova i soccorritori in scenari realistici. Un’occasione per testare la capacità di risposta dei team della Croce Rossa Italiana che, quotidianamente, sono impegnati sul territorio, ma anche un mezzo per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del Primo Soccorso, un tema centrale per tutte le Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, da sempre in prima linea nella diffusione delle manovre salvavita, per rafforzare la preparazione della comunità e incoraggiare le persone di tutto il mondo ad apprendere competenze essenziali per salvare vite umane.


