Si concludono  giovedi 12 Maggio i Convegni sulla promozione della cultura trasfusionale  organizzati in tutta la Regione dalla Croce Rossa Italiana Comitato Regionale Umbria.
Domani alle ore 10:00 presso il Comando Regionale della G.d.F. Umbria, si terrà un incontro sul tema: “La Croce Rossa dell’Umbria ed il Comando Regionale della Guardia di Finanza insieme per un nobile gesto: la donazione del sangue”. Già da tempo la CRI Umbria e La G.d.F. a seguito di un Protocollo d’intesa sottoscritto tra le due Istituzioni collaborano non solo per la diffusione  e la sensibilizzazione alla donazione del sangue ed emoderivati, ma la CRI si è impegnata con personale qualificato a formare, personale permanente e specializzando Anti Terrorismo e Pronto Impiego, al Basic Life Support con uso del Defibrillatore Automatico esterno e rilascio di specifico attestato.
Il Commissario Regionale della CRI dell’Umbria Paolo Scura ritiene la G.d.F. Regionale Umbria un interlocutore privilegiato e sensibile, e che insieme è stato possibile  promuovere lo sviluppo di attività congiunte in materia di esercitazioni, stage addestrativi, campagne di sensibilizzazione ai fini della sicurezza e tutela sociale.
Il Generale di Brigata Fabrizio Cuneo, Comandante Regionale Umbria della Guardia di Finanza, evidenzia come il Corpo, oltre ad assolvere i compiti di salvaguardia della sicurezza economica e finanziaria della collettività, è protagonista – in ragione dello spirito di umana solidarietà che da sempre contraddistingue i suoi appartenenti – di una serie di iniziative a carattere benefico che hanno dato vita ad un progetto denominato «FIAMME GIALLE PER IL SOCIALE».
In tale contesto è stato siglato, alcuni anni fa, il citato Protocollo d’Intesa con la CRI Umbria, con l’intento di promuovere la cultura della donazione di sangue ed emocomponenti tra gli appartenenti al Corpo in servizio nella Regione, creando un “Gruppo Donatori Volontari”.
Nel solco di tale iniziativa e di analoghi accordi in altre Regioni italiane, la Guardia di Finanza può vantare ormai una schiera di circa 6.500 donatori, per un totale di circa 7.600 donazioni annuali, mirando all’obiettivo di contribuire in maniera concreta al sollievo di quanti spesso legano la propria sopravvivenza alla disponibilità di sangue.